Salvini sicuro: "Pensioni e ponte sullo Stretto, ecco quando"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Salvini sicuro: “Pensioni e ponte sullo Stretto, ecco quando”

Matteo Salvini

Matteo Salvini conferma la sua idea in merito al tema pensioni e al ponte sullo Stretto a margine della manovra in Senato.

La Manovra arriva in Senato e apre ufficialmente la sessione di Bilancio dopo giorni di mediazioni tra le varie forze del Governo. Matteo Salvini è abbastanza soddisfatto in particolare per quanto riguarda i fondi per il ponte sullo Stretto e le pensioni.

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Salvini, gli obiettivi su pensioni e ponte

Matteo Salvini
Matteo Salvini

Non ha dubbi Salvini sulla bontà della manovra ed in particolare sui temi scottanti delle pensioni e del ponte sullo Stretto, a lui molto caro.

“Soddisfatto per l’aumento di stipendi e pensioni e per il record di fondi per la sanità. Abbiamo smentito i veleni di chi non credeva alle risorse per il Ponte sullo Stretto e su Quota 103 abbiamo trovato una buona mediazione. La situazione economica non è rosea ma entro la legislatura confidiamo di raggiungere tutti gli obiettivi”, le sue parole al Corriere della Sera riprese da Fanpage.

Un po’ meno contento, invece, in merito ad altri argomenti. “Avrei voluto una pace fiscale ancora più incisiva e la pace edilizia per azzerare milioni di problemi arretrati per piccole irregolarità”.

E ancora sulle pensioni: “L’attenzione ai conti non deve diventare la scusa per rovinare migliaia di famiglie. Quota 103 permette di andare in pensione a più di 50 mila persone, è un passo in avanti rispetto alle ipotesi di Quota 104 e soprattutto della legge Fornero che oltre ad allungare i tempi per lasciare il lavoro aveva prodotto perfino il dramma degli esodati. Il nostro obiettivo resta comunque Quota 41”.

La manovra sul tavolo del Consiglio dei ministri

A questo punto non resta che attendere la giornata di venerdì. Come sottolineato dall’Ansa, infatti, la riforma costituzionale sarà sul tavolo del Consiglio dei ministri proprio quel giorno dopo aver ricevuto il via libera dei leader di maggioranza riuniti a Palazzo Chigi.

Tutte le tensioni sono state superate. Tra le principali novità della riforma ci sarà soprattutto l’addio ai senatori a vita nominati per “alti meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario”.

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ultimo aggiornamento: 31 Ottobre 2023 10:21

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